16 ft - Moschino
16 ft - Moschino
Illustriamo le motivazioni sociologiche e spirituali che ci hanno portato a indicare nel moscone la barca ideale per molti di noi.
Vediamo ora le caratteristiche di quello che presentiamo: esso si ispira ai mosconi di cui conservo un vago ricordo dalle bellissime estati liguri della mia infanzia, a cavallo fra gli anni '50 e '60. Dal momento che facevamo il bagno agli scogli (e nutrivamo un certo senso di superiorità verso coloro che lo facevano alla spiaggia) non credo di aver mai messo piede su una di queste barche, ma talvolta alcuni dalla vicina spiaggia si avvicinavano ai nostri scogli e si aggiravano, languidi e curiosi, davanti ad essi. Per parte mia già allora ero curioso di questa barca che trasmetteva un delizioso senso di calma e serenità. Non avendo documentazione tecnica su tali barche il mio è ricostruito a memoria, e sono certo di aver cambiato alcuni particolari: per esempio il fondo era piatto e non a V. Quanto all'ombrellone non ricordo affatto che ci fosse: forse allora gli igienisti non si erano ancora premurati di spiegarci che il sole fa male. Quanto all'usare questo ombrellone come mezzo propulsivo il concetto non rientrava nemmeno nello spirito del moscone. La differenza fondamentale fra il moscone originale e il nostro è che il primo era sostanzialmente un mezzo statico, mentre il mio è un mezzo dinamico. C'è in questa scelta anche un motivo di ordine pratico: allora bastava allontanarsi di qualche centinaio di metri dalla spiaggia per trovare luoghi tranquilli e isolati. Oggi a meno di un miglio da qualunque spiaggia è ben difficile trovare rifugio dalla folla e dal rumore. Il nostro moscone deve essere quindi in grado di spostarsi agevolmente a remi (per questo il fondo a V e le linee affinate degli scafi) e potersi muovere anche a vela. Anche la vela ad ombrello è un ricordo di infanzia: la vidi sul primo manuale di vela che mi capitò fra le mani, che purtroppo non ho più ritrovato nella mia biblioteca. Dal punto di vista aerodinamico non c'è motivo per cui non funzioni e una certa portanza si crea anche sugli ombrelloni da spiaggia. L'efficienza non è il massimo ma tanto siamo in mare, su un moscone in cui abbiamo imbarcato tutto quanto ci serve, magari siamo pure in buona compagnia: che fretta c’è di tornare a terra?
Lunghezza: 5,00 m
Progetto di: Paolo Lodigiani
Carena a spigolo, costruzione in cuci e incolla
Difficoltà di costruzione: per inesperti